è necessario fare una piccola premessa: io vivo in Catalogna e quindi molti dei libri che leggo sono edizioni spagnole o catalane. Cercherò di indicare, quando è possibile, l'edizione italiana del libro in questione.
In questo caso non l'ho trovata...
Questo romanzo, un classico della letteratura spagnola, rientra nella categoria dei libri che tutti conoscono per motivi scolastici, ma nessuno ha letto. Uno dei vantaggi dell'essere straniero è la freschezza del proprio punto di vista che non è filtrato da stratificazioni culturali. Insomma l'ho letto e l'ho trovato molto piacevole, una sorta di realismo iberico di cui non sospettavo l'esistenza. La storia di uno spagnolo del sud che vive a Barcellona; un'atmosfera simile a quella di Rocco e i suoi fratelli, ma con il sole della costa brava al posto della neve di Milano. Manolo, detto el Pijoaparte, giovane e bello e dedito a furti di motociclette, si imbuca in una festa dell'alta borghesia catalana dove consce Maruja, una giovane governante, grazie alla quale incontrerà Teresa. Inizia così una storia di amore,morte, tradimenti e guerra sociale, consumata al sole di un'estate catalana, che fa del nostro eroe una specie di Martin Eden mediterraneo.
Sicuramente ne consiglio la lettura a chi legge in lingua spagnola.
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