
L'anno scorso ero a Milano per qualche giorno. Sono andato da Feltrinelli (non quella in galleria, quella in via Manzoni) e visto che non c'era molta gente mi sono messo a chiacchierare con i commessi. Uno di loro, una signora, mi ha detto:
"Hai letto Eureka street? È fantastico!".Da bravo tossicodipendente ho risposto:
"Lo aggiunga al mucchio".
Le avventure di un giovane irlandese cinico e spietato ma anche (soprattutto!) tenero e sfigato. Fa ridere e fa piangere. Mi è piaciuto molto.
È importante viaggiare. Anche a Milano, al limite.
0 commenti:
Posta un commento