Lautréamont (Isidore Ducasse) nasce per caso a Montevideo e pianta in America latina il seme dei fiori del male.
Leggere Maldoror è come venire risucchiati da un gorgo: continuiamo a girare in tondo mentre precipitiamo; di volta in volta veniamo affiancati da oscuri personaggi, apparizioni, immagini che svaniscono e riemergono.
Non si lasci ingannare il lettore dall'assenza della divisione in versi: questo è un libro di poesia.
Per assicurarsi il titolo di "poeta maledetto" Lautréamont muore nel letto della sua stanza di hotel a Parigi di morte naturale. A 24 anni.
Io, io faccio sì che il mio genio serva a dipingere le delizie della crudeltà!
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