Che succederebbe se un giorno, a causa di un morbo sconosciuto, diventassimo tutti ciechi? Non occorre fare uno sforzo di inventiva: lo ha fatto per noi Saramago e il risultato è molto peggio di quanto una mente sana possa immaginare. Una storia di terrore ipnotica e appassionante; uno dei libri più riusciti di Saramago e forse quello di maggior successo. Il titolo originale dovrebbe essere "Saggio sulla cecità" ma Einaudi ha optato per Cecità per non scoraggiare i lettori.
L'autore -demiurgo- colloca i suoi personaggi senza nome in uno scenario insieme quotidiano e apocalittico, a metà fra il piglio da entomologo de Il signore delle mosche e quello da fine del mondo de La strada di McCarthy.
La particolare tecnica di scrittura -che conoscono bene i lettori di Saramago- che consiste nel limitare i segni di interpunzione e punteggiatura all'uso esclusivo della virgola e del punto, è in questo caso straordinariamente efficace.
Per tutta la settimana ho avuto degli incubi tremendi.
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