martedì 28 febbraio 2012
Il deserto dei bambini - Bruno Montané e Roberto Bolaño
Il deserto dei bambini*
Il nostro primo sogno è una ragazza
-sempre una ragazza-
che cammina per le strade di cristallo
della clinica dove è nata.
Dossier di bambini tremanti
per tanto viaggiare. Dossier di lune alla finestra.
di coppie fugaci, utopiche,
baciandosi le mani.
Il nostro primo sogno è una ragazza, eccetera,
che cammina per nature morte mormorando per sé
-la pazzia ci allontanerà dalla sinistra moderata,
la speranza elettrizza i più disperati:
idee retrattili, soavi come la collezine di foto
che un adolescente conserva
per le improbabili notti di via libera,
ma che lo aiutano.
Il nostro primo sogno è un oroscopo divertente, pessimista,
una ragazza che legge il giornale
un pomeriggio estivo,
le nubi che passano sopra al mare
(ti credo, ti credo, piove infinitamente),
e un altro che pensa: "la durezza del mio sguardo"
mentre se lo sgrulla
dopo avere pisciato sul muro.
*Pubblicato in "La zorra vuelve al gallinero. Revista de Arte y Poesía", Numero 2 México, primavera del 2000.
Traduzione Stefano Cristi
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