In questo "La violetta del Prater" si racconta la storia del giovane Christopher, scrittore alle prime armi, che si ritrova a scrivere la sceneggiatura di un filmaccio musicale, insieme a Fridrich Bergmann, originale regista e sceneggiatore austriaco che ricorda un po' Billy Wilder.
È un libro che parla di cinema, certamente, ma parla anche, in trasparenza, dell'amicizia, del rapporto fra padre e figlio, della guerra, della paura.
È un autore che consiglio senz'altro di leggere.
Sa che cos’è un film? ... Un film è una macchina infernale
PS. questo libro era già stato pubblicato nel 1988 da Einaudi con minore successo. Adelphi ripropone la stessa traduzione, seguita da una nota di Giorgio Manganelli.
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