Questo romanzo è del 1952. È perfetto. Fa ridere, fa piangere. La letteratura allora scoppiava di salute.
giovedì 21 luglio 2011
Full of life - John Fante
lunedì 18 luglio 2011
La camera chiara - Roland Barthes
Al margine di tutto ciò l'autore sembra refrattario al suo stesso metodo e si compiace spesso di contraddire quello che ha appena stabilito. E forse a volte confonde il "Passato" con la "Storia".
La fotografia digitale stravolge completamente le conclusioni di questo libro. Barthes scompare nel 1980: probabilmente si è risparmiato un disgusto.
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martedì 12 luglio 2011
L'estetica del Medioevo - Edgar de Bruyne
Altre osservazioni chiarificano il vincolo fra l'età antica, il medioevo e l'età moderna, evidenziando la consequenzialità e la subordinazione dell'una rispetto all'altra.
Gli antichi estraevano le loro formule dall'osservazione diretta e da considerazioni immediate, i medievali in cambio si incontravano dinanzi a testi [antichi]. [...]Da lí il carattere "verbale" e "scolastico" dell'estetica medievale.
E ancora, parlando dell'estetica musicale del Medioevo:
Quanto più semplice è la relazione, tanto più armonioso è l'intervallo [...]. Quindi l'armonia fondamentale è il risultato della relazione più semplice in sé.
Nell'età moderna, concludo io, l'estetica musicale si occuperà di complicare quell'armonia, portando la dissonanza agli esiti più estremi.
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La balsa de la Medusa
lunedì 4 luglio 2011
Illuminazioni - Arthur Rimbaud
Partenza
Ho abbastanza visto. Ho incontrato ovunque la visione.
Ho abbastanza avuto. Frastuono di città, la sera, e sotto il sole, e
sempre.
Ho abbastanza conosciuto. Le fermate della vita. - O Frastuoni
e Visioni!
Parto per affetti e rumori nuovi!
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venerdì 1 luglio 2011
La tregua - Mario Benedetti
Gli eventi strordinari di un'esistenza ordinaria. Un anno di vita, raccontato in forma di diario, di un impiegato di un'impresa commerciale: vedovo, 49 anni, tre figli. Un momento di felicità che rappresenta una tregua nella battaglia già persa della vita quotidiana. Scritto con quella sincerità disarmante, a volte intrepida e a volte meschina, che riserviamo ai monologhi interiori. Durante la lettura ci si sorprende spesso del fatto che stia parlando di Noi.
Volevo copiare qui di seguito un brano del libro, ma non riuscivo a decidere quale. Soprattutto temevo di non riuscire a far trasparire, in poche righe, quell'ironia tagliente e dolorosa che percorre tutto il romanzo. Se qualquno è interessato a leggere questo straordinario classico (la definizione non è esagerata) lo può comprare in italiano - l'autore è uruguaiano - per le edizioni Nottetempo: 10 Euro realmente ben spesi.
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